Albero della parrucca (Cotinus coggygria)

Cotinus coggyria è un piccolo albero

Immagine – Wikimedia/Joanna Boisse

El Cotino coggygria è un albero relativamente piccolo che produce fiori curiosi, tanto da ricevere il nome dell'albero della parrucca poiché l'infiorescenza assomiglia a queste. Inoltre è una pianta che può essere utilizzata per decorare il terrazzo così come per creare una siepe bassa o media in giardino. Tollera abbastanza bene la potatura, motivo per cui è anche una specie interessante per gli appassionati e gli amanti dei bonsai.

E come se non bastasse, stiamo parlando di un albero che è ben adattato a vivere in una varietà di climi, dal temperato al subtropicale. Ha bisogno di inverni freschi per sapere quando riposare, quindi non sarebbe fattibile coltivarla in una zona dove le temperature rimangono elevate tutto l'anno.

Caratteristiche dell'albero della parrucca

L'albero della parrucca è una piccola pianta.

Immagine – Wikimedia/Uebermut57

Il nostro protagonista è un albero a foglie caduche che raggiunge un'altezza da 5 a 7 metri il cui nome scientifico è Cotino coggygria. È originario dell'Europa sud-orientale, sebbene si trovi anche in Asia. Le sue foglie sono ovali, misurano tra 3 e 8 centimetri, e sono verdi o rossastre, a seconda della varietà. In autunno diventano giallastre o scarlatte.

Fiorisce in primavera, producendo fiori gialli che sono raggruppati in un'infiorescenza lunga fino a 30 centimetri. E i suoi frutti sono drupe di circa 2 millimetri che maturano per tutta l'estate.

Quali usi è dato?

Al Cotino coggygria ne viene dato solo un uso, il ornamentale. Viene piantato nei giardini, coltivato in vaso e può anche essere usato come bonsai. Inoltre è possibile averla come cespuglio o come alberello, poiché è una pianta che si riprende bene dalla potatura purché fatta a fine inverno e con attrezzi preventivamente disinfettati.

Come ti prendi cura del file Cotino coggygria?

È una pianta molto facile da curare. Non richiede particolari attenzioni, anche se si consiglia di prendere in considerazione i consigli che vi offriremo di seguito:

Posizione

Deve essere all'aperto, in giardino o in vaso, ed è anche importante che prenda il sole, almeno qualche ora al giorno, altrimenti non riuscirà a svilupparsi normalmente e finirà per indebolirsi.

Le sue radici non sono invasive, quindi se vuoi piantarlo nel terreno, puoi metterlo vicino ad altre piante o anche terreni con pavimentazione morbida.

Terra

L'albero della parrucca può avere foglie rosse.

Immagine - Wikimedia / 阿 橋 HQ

  • Giardino: è una pianta che cresce in terreni con sostanza organica, e ben drenati.
  • Vaso di fiori: se vuoi averlo in uno, puoi riempirlo con terriccio universale, come quello delle marche BioBizz o Fiore. Un'altra opzione è quella di preparare da soli la seguente miscela: 60% di torba + 30% di perlite + 10 humus di lombrico.

irrigazione

Irrigazione deve essere moderato. Ciò significa che se, ad esempio, il clima è molto caldo e secco, tenendo conto che il terreno perderà umidità rapidamente e che l'albero crescerà, sarà necessario provare ad annaffiare due, tre o quattro volte una settimana, a seconda del tempo, quanto tempo impiega la terra ad asciugarsi.

Al contrario, durante i mesi più freschi o più freddi, dovrà essere fatto meno frequentemente, poiché se continuassimo ad annaffiare 3 o 4 volte a settimana in inverno, sicuramente marciremmo le radici. Infatti, in quella stagione, potrebbe non essere necessario annaffiarlo, oppure potrebbe essere necessario farlo molto poco a seconda del clima della zona, e se piove non sarà necessario idratarlo.

Abbonato

L'albero della parrucca può essere fertilizzato durante la stagione di crescita, cioè in primavera e in estate. Allo stesso modo, è possibile continuare a farlo fino all'autunno se le temperature in quella stagione sono miti e non ci sono ancora gelate. Per questo verranno utilizzati fertilizzanti di origine naturale e/o ecologica, come guano, letame o humus di lombrichi. Se lo hai in vaso, è altamente consigliabile utilizzare fertilizzanti o fertilizzanti liquidi in modo che le radici possano assorbire i nutrienti più rapidamente.

Moltiplicazione

El Cotino coggygria È un albero o un piccolo albero quello si moltiplica da seme in vaso con terriccio e talee semilegnose in primavera. Si possono infatti sfruttare alcuni resti di potatura per ottenere nuovi esemplari. Impregna la base con ormoni radicanti (come questi da qui) e poi piantandoli in contenitori con fori di drenaggio con, ad esempio, vermiculite o fibra di cocco (in vendita qui). In un paio di settimane, se tutto va bene, inizieranno a radicare.

Potatura

potatura si farà alla fine dell'inverno o all'inizio della primavera se si tratta di un esemplare giovane che non ha ancora fiorito, altrimenti si consiglia di attendere che i fiori appassiscano. Quando verrà il momento, i rami spezzati e secchi verranno rimossi e, se lo si desidera, se necessario, verranno rimossi quelli che spuntano dalla metà inferiore del tronco per dargli la forma di un albero.

Rusticità

Resiste molto bene al gelo e alle nevicate, potendo resistere a temperature fino a -18ºC intoppi.

Cotinus coggygria è scaduto

Immagine - Wikimedia / David J. Stang

Cosa ne pensi dell'albero delle parrucche? Lo conosci?


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